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Due fratelli di Taurianova sono stati arrestati dai carabinieri per coltivazione abusiva di canapa indiana, furto di energia elettrica ed acqua piotabile.
I due, A.L., 39 anni, venditore ambulante, e B.L., di 47, sono stati posti agli arresti domiciliari.
I fratelli coltivavano in un terreno recentemente acquistato, tra gli ortaggi, piante di canapa indiana, alte oltre due metri e sostenute da paletti.
Nella proprietà di località Razzà, appena dopo il cimitero di Radicena, i carabinieri della locale compagnia hanno scoperto alcune piante di cannabis indica già essiccate, nascoste nel motore di una betoniera e dell’intercapedine di un muro perimetrale del casolare dei semi di canapa indiana ed alcuni grammi di marijuana. Inoltre la costruzione era stata allacciata abusivamente sia alle rete elettrica che idrica.

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