X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

I carabinieri della Stazione di Bernalda e i colleghi della Compagnia di Pisticci l’avevano assicurato e, così, al termine di accurate e serrate indagini, coordinate, sempre, dalla Procura della Repubblica di Matera (dottoressa Cazzetta), sono riusciti a dare un volto ed un nome ai tre autori della rapina, messa a segno, la sera del 4 agosto di un anno fa, a Bernalda e, a seguito della quale, vi fu il decesso del titolare dell’impianto, Favale Mario di 67 anni, stroncato, dopo qualche giorno dall’aggressione, da un infarto. Nell’immediatezza dell’evento, i carabinieri hanno iniziato a seguire ogni possibile e utile traccia, setacciando, pazientemente e meticolosamente, tutti gli ambienti malavitosi, non solo del comune in questione, ma anche di altri centri contermini, convinti che i rapinatori potessero essere solo del posto. Ulteriori dettagli nell’edizione cartacea.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE