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Ragazzi e ragazze della scuola media dell’Istituto Benedetto Citriniti di Simeri Crichi, che ormai da 6 anni sono coinvolti nel progetto “A Scuola con la Cia”, hanno partecipato all’iniziativa.
Ad accoglierli, nel piazzale dell’Azienda agrituristica ‘Dattilo’ a Strongoli Marina, c’erano Enzo Pierangioli vice presidente nazionale della Cia, Giuseppe Mangone presidente regionale Cia, Rosa Critelli vice presidente Anabio Calabria e Maurizio Agostino responsabile Icea Calabria ed il presidente dell’amministrazione provinciale di Crotone, Stano Zurlo.
Dopo il saluto di Franco Barretta presidente della Cia di Crotone, il presidente regionale della Cia Giuseppe Mangone, introducendo i lavori, si è soffermato sulla situazione del settore biologico della Regione mettendo in evidenza alcuni dei dati più significativi.
La Calabria, con quasi 7 mila aziende in produzione biologica condivide con la Sicilia la posizione di primato in ambito nazionale superando la soglia del 16%. Le superfici investite a coltura biologica interessano circa 84 mila ettari e collocano la regione al quinto posto su base nazionale, contribuendo con una percentuale dell’8,5%».
Il vice presidente regionale di Anabio Calabria, Rosa Critelli, ha parlato dei percorsi formativi sull’agricoltura biologica nell’ambito del progetto «A Scuola con la Cia».
Il vice presidente nazionale della Cia, nell’intervento conclusivo, ha sottolineato il fatto che a fronte di uno sforzo eccezionale degli agricoltori, che hanno raggiunto i dati esposti da Mangone, sono ancora troppo scarsi i consumi e pressochè inesistente la trasformazione. Vi sono quindi, a concluso Pierangioli, ampi spazi di intervento anche da parte della Regione che, per esempio, potrebbe varare una legge regionale per sostenere il consumo di prodotti biologici nelle mense scolastiche, negli ospedali, negli asili.

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