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di RINO TEBALA
La Reggina si è allenata a porte chiuse, Walter Novellino non vuole svelare i suoi piani. La sfida di stasera contro il Piacenza che ha guidato in serie B nella stagione 2000-2001, ottenendo la terza promozione in serie A della sua carriera, acquista connotati importanti per la squadra e per lo stesso tecnico. Al di la delle motivazioni che può avere un ex così illustre. E’ arrivato il momento di vincere, in pratica, e la Reggina deve farlo in fretta, contro una squadra dal recente passato in serie A, partita quest’anno con rinnovate ambizioni. L’ultima sfida con i piacentini risale al campionato 2002-2003, proprio nella massima serie, con gli amaranto vittoriosi in casa per 3-1 (21 dicembre 2002), doppietta di Savoldi e terzo gol di Di Michele, tutti nel secondo tempo, dopo avere subito il gol del vantaggio ospite con Borselli, nella prima frazione. Una vittoria importante, l’ultimo precedente in casa, perché quell’anno la Reggina si è salvata, anche se allo spareggio, ed il Piacenza, diretta concorrente, è retrocesso, senza più tornare in A, da allora. Partita decisiva per la salvezza, a una giornata dal termine, è stata anche quella di Piacenza, al ritorno (10 maggio 2003), col pareggio del ‘Garilli’, 2-2. Un risultato prezioso, conquistato nel finale di gara con una impennata di testa di Mozart a tredici minuti dalla fine. Mozart è il brasiliano che sabato scorso abbiamo ammirato nel Livorno (contro la Fiorentina), essendo da poco tornato in Italia. Di Michele aveva portato in vantaggio la Reggina, poi Hubner, bestia nera amaranto, con una doppietta aveva illuso i locali che, col pareggio di Mozart, hanno visto sfumare le residue sperane di salvezza, proprio a vantaggio della Reggina. Vincendo nell’ultima giornata contro la Juventus (2-1), la squadra amaranto è arrivata, appunto, allo spareggio decisivo contro l’Atalanta. Bei ricordi, quindi, gli ultimi col Piacenza, come belli sono quelli dell’allenatore amaranto, raccontati in conferenza stampa, riferendosi al periodo di due anni che ha allenato la formazione emiliana. NOVELLINO. “Indimenticabile anche ol periodo di Piacenza, ma l’avvio di quella stagione se andate a vedere, non è stato brillante. Un po’ come sta accadendo adesso qui a Reggio. Poi, la squadra si è ritrovata ed ha ottenuto il suo bel risultato. La B non si vince in un mese, bisogna avere pazienza, ma noi dobbiamo trovare la svolta al più presto. Contro il Piacenza non è una gara particolare per me, né io l’ho preparata in maniera diversa dalle altre. E’ un match importante per la Reggina. Non ho voluto caricare di responsabilità i giocatori, ma loro sanno che devono dare e ottenere il massimo. Il Piacenza è una squadra abbastanza forte, con tre attaccanti che possono fare male e un centrocampo molto duttile. Dobbiamo cercare di tenerli a bada nel gioco offensivo, non subire il contropiede ed essere più incisivi in attacco. Il primo tempo di Frosinone mi è piaciuto, ma alla squadra è mancato qualcosa in più in fase conclusiva”. FORMAZIONE. Mister Novellino non anticipa lo schieramento, ma è molto probabile che la formazione cambierà poco rispetto a quella vista a Frosinone, all’inizio. Sarà ancora assente Brienza ed in difesa dovrà pensare a come sostituire lo squalificato Lanzaro. Dovrebbe giocare Capelli da marcatore esterno, con Buscè sempre avanzato, mentre in attacco sarà confermata la coppia Cacia-Bonazzoli su cui il tecnico ha lavorato molto in settimana. Potrebbe essere utilizzato anche Morosini, ma l’allenatore dovrà pensare, eventualmente, a chi sacrificare. La probabile formazione, pertanto, è la seguente: Cassano; Capelli, Santos, Valdez, Rizzato; Buscè, Volpi, Carmona, Barillà; Cacia, Bonazzoli. EX. Cassano, un ex come Novellino, vuol chiudere la saracinesca. Il portiere amaranto ancora non in grande forma, vuole tornare imbattibile proprio contro la sua ex squadra e lo ha promesso. Anche Novellino vuole tornare a vincere, ma nel Piacenza, tenteranno di fare altrettanto il portiere Puggioni che ha lasciato la Reggina con tanto di polemica per l’inattesa cessione. ARBITRO. Sarà il Sig. Leonardo Baracani di Firenze l’arbitro di Reggina-Piacenza, in programma stasera alle ore 21.00. Gli assistenti sono Mauro Bernardoni di Modena e Gianluca Masotti di Bologna. Il quarto uomo è Omar Magno di Catania. TIFO. Tornerà a compattarsi in casa il tifo amaranto, dopo Frosinone. È probabile che la tifoseria sarà bloccata nella prossima trasferta di Modena, ma i dirigenti della Digos hanno accertato che i primi a scagliare qualche offetto contundente verso il pullman dei tifosi reggini, poi fermatosi, sono stati alcuni tifosi di Frosinone. La reazione si è esaurita in trenta secondi di scazzottate e cinghiate, come pare abbia filmato una Tv locale, ma potrebbero essere sufficienti quei pochi episodi per vietare la prossima trasferta.

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