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E sono cinque. Con un gol d’autore, firmato dal solito Caputo (in foto), il Catanzaro ha superato anche lo scoglio Vibonese. Quella di domenica scorsa contro la squadra di Galfano era, senza dubbio, uno degli appuntamenti più difficili per i giallorossi che, in questa prima parte del campionato, stanno vivendo un momento esaltante. Il vero Catanzaro, quello che é passato sopra tutti gli avversari che, sino ad oggi, gli si sono messi davanti, si è visto al secondo tempo quando, con la Vibonese ormai alle corde ed a corto di energie, è venuta fuori tutta la qualità tecnica dei ragazzi di Auteri, che ha messo sotto Di Mauro e compagni apparsa in netta difficoltà fisica, e che alla distanza ha sofferto il brio e la tecnica della formazione giallorossa. Una squadra nuova a metà. Rimpiazzati i cinque elementi “titolari” della passata stagione, quelli che sono arrivati non hanno avuto difficoltà ad inserirsi in un gruppo già ben collaudato. Quindi, il lavoro del tecnico, sta facendo il resto. Un altro degli aspetti positivi della vittoriosa trasferta di Vibo Valentia è stato, tra gli altri, il ritorno sugli spalti di quella tifoseria che, sino a domenica scorsa, aveva intenzionalmente disertato le partite del Catanzaro. Una sorta di apertura di credito nei confronti della società che sembra aver iniziato quel percorso di trasformazione che dovrebbe portare a termine quel progetto di rinascita promosso dall’attuale amministratore unico della società, Antonio Aiello. C’è da pensare solo ed esclusivamente al prossimo avversario: il Barletta. Arrivati a quota otto in classifica, grazie alla vittoria di domenica contro il fanalino di coda Isola Liri, nelle quattro trasferte sin’ora giocate ha racimolato solo due punti frutto di altrettanti pareggi contro Igea Virtus (alla prima di campionato) e Aversa Normanna (alla quinta).

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