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Salvatore Andreacchi e Rosa Miraglia, genitori di Pasquale, il giovane di 18 anni, scomparso da casa la sera di domenica scorsa, rompono il silenzio e lanciano un appello alla comunità di Serra San Bruno, nel Vibonese. «Vogliamo sapere il destino di nostro figlio – dicono – è inspiegabile come sia sparito nel nulla. Abbiamo il diritto di sapere cosa gli è successo. Ringraziamo comunque la Polizia ed i Carabinieri per il loro costante impegno e l’amministrazione comunale per la vicinanza che ci sta dimostrando ma – aggiungono – è necessario fare di più. E’ necessario che la gente parli, è necessario abbattere l’indifferenza ed il silenzio calato sul nostro caro Pasquale». Intanto proseguono le ricerche nei boschi delle Serre vibonesi anche con unità cinofile, ma le basse temperature e le intemperie rendono più difficile l’opera.

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