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E’ stato ripristinato il normale servizio di erogazione di acqua potabile nella rete interessata ed afferente al fontanino pubblico di via Arno di Borgo La Martella e alla scuola materna sita nel borgo stesso.
E’ quanto disposto dal Sindaco Emilio Nicola Buccico, che ha revocato l’ordinanza di sospensione dell’erogazione dell’acqua potabile nel borgo, emessa lo scorso 15 ottobre alla luce di alcune indagini effettuate dall’Arpab su alcuni campioni prelevati dai siti interessati e in cui era stata riscontrata la presenza di un batterio.
Dopo la bonifica della intera rete idrica, effettuata dalla società Acquedotto Lucano s.p.a., il Dipartimento di Prevenzione – Unità operativa Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’Asm ha reso noto che i valori dei parametri analizzati sui campioni prelevati sono rientrati nei limiti stabiliti dalla legge, dichiarando pertanto potabile e idonea per il consumo umano l’acqua erogata da Acquedotto Lucano nel fontanino di via Arno e nella scuola materna di La Martella.
Con il ripristino del normale servizio di erogazione, è stato sospeso così il servizio sostitutivo, mediante l’installazione di autobotti, per le esigenze idrico-potabili della popolazione del Borgo La Martella.
A richiedere il provvedimento del Comune e della Asm, era stata la presenza di un battere che era stato scoperto in una conduttura idrica del borgo alle porte della città.
Una riunione che si era svolta in Prefettura, alla presenza dei tecnici di Acquedotto lucano e del dirigente dell’ufficio igiene e ambiente del comune di Matera, aveva richiesto l’intervento anche in base ai risultati delle indagini che aveva effettuato l’Arpab su alcuni campioni di acqua potabile prelevati dalla fontana pubblica e nella scuola in cui erano state trovate tracce del battere.
Il provvedimento del Comune emesso in concomitanza con l’avvio del servizio di approvvigionamento idrico con le autobotti, aveva creato qualche difficoltà agli abitanti del quartiere preoccupati da eventuali ricadute sul benessere dei residenti che, però, si sono dimostrate infondate tanto da far revocare il provvedimento solo qualche giorno dopo.
Da oggi, dunque, gli abitanti de La Martella potranno riprendere le normali abitudini senza dover ricorrere alle autobotti per rifornirsi di acqua.
Le analisi effettuate, infatti, hanno scongiurato ulteriori presenze di batteri o di elementi estranei all’acqua.
Nessun problema per la salute dei residenti e in particolare per i bambini che frequentano la scuola. Era stato infatti nelle condutture che portano all’istituto scolastico che i tecnici avevano individuato el tracce del battere che avevano costretto ad interrompere l’erogazione idrica.
Il lavoro incessante di operatori e analisti ha consentito di poter risolvere il problema legato alla presenza del battere nell’arco di pochi giorni. Il provvedimento del sindaco, infatti, era stato preso il 15 ottobre scorso.

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