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Primi scontri a Lamezia Terme tra le forze dell’ordine e i proprietari degli immobili abusivi su cui pendono le ordinanze di demolizione. Per il pomeriggio di oggi erano infatti previsti gli sgomberi di alcuni alloggi abitati, ma all’arrivo delle forze dell’ordine e dei mezzi meccanici dell’Esercito è stato costituito un «muro» umano che tenta di impedire il passaggio per raggiungere le case. La tensione è altissima e sono iniziati i primi contatti tra manifestanti e forze dell’ordine. Nei giorni scorsi era stato aggredito il sindaco Speranza. Una riunione operativa per i problemi di ordine pubblico che si sono creati a Lamezia Terme per l’attuazione delle ordinanze di demolizione di alcune strutture abusive, è in corso nella Prefettura di Catanzaro. All’incontro partecipano il prefetto facente funzioni, Sebastiano Cento, il procuratore di Lamezia, Salvatore Vitello, il questore di Catanzaro, Arturo De Felice, e i vertici di Carabinieri e Guardia di finanza. L’obiettivo è quello di individuare le strategie necessarie per mantenere l’ordine pubblico nella città, dove anche oggi ci sono stati momenti di tensione tra le forze dell’ordine e i cittadini proprietari degli immobili. Dopo ore di occupazione, in serata, l’occupazione dell’edeficio è terminata ma resta il presidio delle forze dell’ordine.

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