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I carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme hanno sequestrato la cava della ditta Mazzei che si trova di località Mendicino ed arrestato 12 persone che vi lavoravano con l’accusa di furto e danneggiamento aggravato di cose sottoposte a sequestro, crollo di costruzioni o altri disastri dolosi e violazione di sigilli.
La cava di inerti era già stata sequestrata una prima volta nel giugno del 2005 per reati in materia ambientale ed una seconda volta nell’agosto del 2006, sempre lo stesso motivo, mentre nell’ottobre del 2007 era stato arrestato il custode per violazione dei sigilli. I carabinieri, su mandato della Procura di Lamezia, hanno effettuato una serie di controlli per verificare se all’interno della cava continuassero le operazioni di estrazione e stamani, dopo un appostamento, sono entrati in azione bloccando gli escavatori ed i camion già carichi di materiale destinato ad un cantiere di Vibo Valentia. I carabinieri hanno così arrestato dieci operai della ditta Mazzei e due autisti di una ditta che lavora nel cantiere di Vibo Valentia.

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