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IL PROLUNGAMENTO della metropolitana fino all’Ospedale con un investimento complessivo che potrebbe aggirarsi intorno ai 13 milioni di euro ed un progetto di mobilità sostenibile che risulta un’ottima possibilità di collegamento tra zone opposte della città.
Un’idea sulla quale nelle precedenti amministrazioni si era già cominciato a discutere e le Fal sin da allora avevano mostrato una certa disponibilità.
Oggi è la proposta delle Ferrovie Appulo Lucane al Comune di Matera nell’ambito di un partneriato che potrebbe consentire per la mobilità sostenibile l’utilizzo di una parte dei 34 milioni di euro destinati dalla Regione all’utilizzo attraverso fondi Pisus.
Il Comune in questo momento sta vagliando le proposte ma la più interessante e concreta al momento è proprio quella arrivata dalle Fal nell’ambito di un’idea complessiva che oltre a garantire un collegamento più rapido tra le diverse zone della città consentirebbe anche di superare e migliorare molti degli attuali problemi di traffico e avvicinerebbe necessariamente i materani all’utilizzo dei mezzi pubblici che verrebbero in questo modo implementati così come negli intendimenti delle diverse amministrazioni che si sono avvicendate negli anni precedenti. Il progetto non richiederebbe nemmeno un tempo eccessivamente lungo per la definizione e potrebbe diventare operativo, pare, in circa due anni e mezzo, al massimo tre. Il costo, stimato in partenza in circa 13 milioni, dipenderebbe poi dalle diverse fermate che si intenderebbe creare, molte delle quali già predisposte nella linea che attualmente collega alla stazione sotterranea di piazza Matteotti.
La proposta sulla quale si sta discutendo potrebbe permettere un collegamento facile dell’Ipermercato di Venusio con l’Ospedale in un tempo stimato, attraverso delle prove fatte nel passato, in circa 7-8 minuti.
Un servizio garantito non solo per gli anziani ma anche per coloro che sono nella necessità di muoversi evitando l’uso dell’autovettura.
Il tentativo di integrare l’utilizzo del treno a quello della gomma potrebbe essere sostenuto attraverso l’istituzione di un paio di terminal bus nelle due diverse zone della città di Matera. Entro qualche settimana se ne riuscirà a capire molto di più.

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