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L’Anas e l’Amministrazione comunale di Reggio Calabria hanno firmato una convenzione per definire le attività finalizzate alla progettazione, all’appalto e all’esecuzione dei lavori per il completamento dello svincolo sul Torrente Sant’Agata, situato al km 4,750 del raccordo autostradale di Reggio Calabria. «La firma della convenzione per lo Svincolo sul Torrente Sant’Agata – ha affermato il Presidente dell’Anas, Pietro Ciucci – è indicativa del costante impegno profuso dall’Anas non soltanto nell’ambito delle grandi vie di comunicazione e della realizzazione di grandi opere, ma anche nell’ambito di interventi che, seppur considerati minori, sono in grado di produrre grandi benefici ai cittadini in termini di viabilità, di tempi di percorrenza e, non da ultimo, di sicurezza, e testimonia ancora una volta lo spirito di collaborazione tra l’Anas e il Comune di Reggio Calabria». Il progetto per lo svincolo Sant’Agata del Raccordo Autostradale di Reggio Calabria è redatto dal Comune di Reggio Calabria e risulta inserito, sotto il profilo realizzativo finanziario, nel Contratto di Programma Anas 2007-2011 – Appaltabilità 2009, per un importo di 5 milioni e mezzo di euro. La zona interessata dal progetto si inquadra nell’Area urbana della Zona Sud di Reggio Calabria ed è caratterizzata da alcuni poli di attrazione già esistenti e da altri programmati, quali l’Aeroporto di Reggio Calabria e le costruende bretelle di collegamento sul Torrente Sant’Agata, trasversali al Raccordo Autostradale. Il sistema della mobilità dell’area si articola prevalentemente lungo due itinerari: quello costiero, con funzione esclusivamente locale, e quello del Raccordo Autostradale di Reggio Calabria, il cui traffico risulta però promiscuo, essendo a servizio sia della mobilità urbana che di attraversamento dell’area di Reggio Calabria. Attualmente, l’interferenza tra il traffico autostradale e quello locale genera frequenti intasamenti delle rampe di accesso e di uscita presso gli svincoli di Reggio Calabria «Modena» e «Arangea». Tra le rampe di tali svincoli insistono peraltro numerose immissioni pubbliche e private, che hanno generato una viabilità complessa e altamente caotica.

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