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«Nulla è ancora chiaro, non so». Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, dopo avere premesso di «non voler parlare in questa occasione di politica», rispondendo alla domanda se riproporrà la sua candidatura alle prossime regionali che gli è stata posta nel corso dell’incontro che ha avuto a Milano con le associazioni degli emigrati calabresi nel nord Italia. «In Calabria il 10 gennaio – ha aggiunto Loiero – ci saranno le primarie per il candidato a presidente della Regione ed a decidere, dunque, saranno gli elettori di centrosinistra».
Nel commentare l’incontro comunque il presidente ha riferito che si è trattato di «un confronto positivo e stimolante». «Abbiamo preso buona nota – ha aggiunto Loiero – delle proposte, dei suggerimenti e delle richieste che provengono da questo mondo così vitale e così legato alla Calabria». Secondo Loiero «la politica regionale nei confronti degli emigrati ha bisogno di essere rinsaldata perchè essi sono, in pratica, gli ambasciatori della Calabria e la Calabria ha bisogno del loro aiuto per diventare una regione virtuosa». Soddisfatto dell’incontro si è detto il presidente della Feiac, la Federazione italiana associazioni e circoli calabresi, Amedeo Vilardo. «Per gli emigrati – ha detto Vilardo – è stato un appuntamento importante anche simbolicamente. Si è concretizzata oggi l’aspettativa di avere con noi il presidente della nostra Regione per iniziare così un percorso assieme che ci porti ad aiutare la Calabria a crescere».

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