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«Misaggi? Non lo conosco e non è un problema mio. Io so solo che Giuseppe Scopelliti è il futuro presidente della Regione Calabria». Lo ha detto a Cosenza il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, facendo riferimento alle notizie di stampa dei giorni scorsi secondo cui potrebbe essere il primario di origini calabresi, che ha avuto in cura negli anni scorsi la madre di Silvio Berlusconi, e non l’attuale sindaco di Reggio Calabria il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria. «Con Scopelliti – ha aggiunto Gasparri – la Regione Calabria ha una risorsa di grande esperienza e di grande energia che unisce un percorso politico già maturato alla prospettiva di avere un lungo futuro in politica. E questo torna utile alla Calabria. Adesso lavoriamo ad un progetto decennale». «Le indiscrezioni? Io sinceramente – ha detto ancora Gasparri – non so di che cosa si parli. Noi prendiamo impegni seri con la gente, con persone conosciute. Il resto non c’è».
«Scopelliti – ha detto ancora Gasparri – non è il nostro candidato: è il Presidente della Regione che governerà per dieci anni, insieme all’Udc ed alle forze laiche e riformiste, per cambiare la Calabria». «Ho ricevuto in settimana 37 persone – ha aggiunto ironicamente Gasparri – che volevano candidarsi alla guida delle Regioni e altrettante ne riceverò, ma Scopelliti è il punto fermo di una Regione che nascerà in maniera collegiale, coinvolgendo uomini come Pino Gentile». Aprendo il dibattito il giornalista Mario Campanella ha ricordato l’ex deputato Roberto Caruso, recentemente scomparso. Il deputato Giovanni Dima ha parlato di una Regione che esalti le singole identità delle province e dei comprensori», mentre il capogruppo di Forza Italia alla Regione, Pino Gentile, ha rilevato come «si debbano dare risposte certe alle imprese ed ai lavoratori». Il vicecoordinatore vicario del Pdl, Antonio Gentile, ha detto che «sarebbe ora che si levasse la voce di Confindustria Calabria contro un Governo regionale che ignora le esigenze delle imprese e che favorisce le banche, refrattarie a concedere credito». Gentile ha anche parlato di Aziende sanitarie provinciali «in mano a uomini che dovrebbero essere rimossi». Giuseppe Scopelliti ha messo in evidenza come «la cultura sportiva di cui sono portatore mi porti a rispettare gli avversari: il problema non è Loiero, ma un’intera coalizione che ha fallito. Vogliamo governare per dieci anni restituendo onore e immagine ad una Regione che li ha smarriti».

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