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Poeti da tutto il mondo a Reggio Calabria per l’anno d’argento del premio Nosside. Si conluderà oggi con la premiziaione, e con il primo dei tre eventi finali, il premio internazionale che ha avuto ben 42 stati e poesie scritte in trenta lingue. Idiomi che risuoneranno e si mescoleranno dalle vette dell’Himalaya fino ai Greci d’Aspromonte, dall’Argentina a Roma, da Cuba alla Lombardia, dal Brasile alla Romania e dall’Africa alla Bolivia. Il nepalese Mukul Dahal, immigrato residente in Scozia, è il vincitore assoluto del premio Nosside 2009. Un premio che è diventato di respiro mondiale e che questo pomeriggio alle 17 a Palazzo Campanella avrà il primo evento conclusivo. Il secondo Incontro si terrà a Messina Sabato 28 novembre alle 10,30 della mattina nell’aula Cannizzaro del Rettorato dell’università. I poeti premiati parteciperanno infatti con alcuni Docenti e studenti universitari al primo Seminario di un Ciclo internazionale di studi su “L’impegno strategico del progetto nosside in difesa delle culture e delle lingue dei popoli originari e minoritari del mondo”. L’eccezionale cammino del Nosside 2009 si concluderà a Roma lunedì 30 novembre: alle 11 nella Sala “Vespucci” di Palazzo Santacroce, Sede dell’iila (Istituto Italo Latino-Americano), in un Incontro che coinvolgerà I poeti premiati, giornalisti italiani e stranieri, rappresentanti diplomatici.

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