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Primo giorno di Pasquale Arleo alla guida del Pisticci. Parole incoraggianti e sensazioni positive. “Sono stato spinto ad accettare questo incarico – ha spiegato il tecnico potentino – dalla chiarezza di esposizione dei programmi di questa società che non fa calcio per lucro e già per questo sposa il mio modo di vedere le cose. E poi sono stato colpito favorevolmente dalla prestazione fornita dalla squadra a Torre del Greco. Il Pisticci ha giocato una gara commovente e non si è arreso fino alla fine nonostante le difficoltà. Ho avuto buone indicazioni, anche se ovviamente i due punti nelle ultime dieci partite sono poca cosa. Un altro fattore che mi ha convinto è rappresentato dal pubblico, che è tra i più calorosi della nostra Regione”.
Con la dirigenza, dunque, l’intesa sembra perfetta: “questa società – ha detto ancora Arleo – non vuole indebitarsi per il calcio né io voglio che questo accada. Chi gioca o giocherà con questa maglia deve sapere che qui bisognerà sudare la maglia e dare il massimo fino all’ultimo respiro, perché l’intento è quello di raggiungere la salvezza. Per ottenerla ci sarà bisogno innanzitutto di evitare che il “Michetti” sia terra di conquista. Domenica prossima affrontiamo il Casarano, una delle squadre più in forma del torneo. Noi saremo in emergenza per le numerose assenze in organico e non è pensabile credere di poter intervenire in tempi così brevi sul mercato. Ma noi dovremo egualmente vendere cara la pelle. Il Casarano dovrà sudare per avere la meglio”.

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