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UN tavolo tecnico per definire misure «concrete e condivise», finalizzate a favorire l’accesso al credito alle imprese del mobile imbottito, sarà convocato a Matera, in Prefettura, entro il mese dicembre.
Il tavolo tecnico consentirà di giungere a un protocollo di intesa con impegni e misure precise per favorire la competitività delle aziende del settore.
È la decisione concordata ieri , a Matera, al termine di un incontro dell’Osservatorio provinciale sul credito, che si è svolto a Palazzo di Gpverno, presieduto dal prefetto Francesco Monteleone, che ha visto la partecipazione di funzionari della Basilicata dell’Associazione bancaria italiana, della Banca d’Italia, del Comune, della Provincia e della Confcommercio di Matera, dell’Associazione delle piccole e media industria e di Confindustria e del Presidente del Comitato di Distretto del mobile imbottito, Tito Di Maggio.
Nel corso dei lavori i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali hanno evidenziato le difficoltà di accesso al credito pur in presenza di «piccoli» segnali di ripresa.
Da parte di Abi e Banca d’Italia, è stato fatto cenno alle misure nazionali messe in campo e al lavoro avviato con la Regione Basilicata per istituire un fondo di garanzia.
È stata anche auspicata l’istituzione di un fondo «interistituzionale» per rafforzare le misure a sostegno delle imprese.
Sulle opportunità per evitare di disperdere il patrimonio industriale del territorio si è espresso anche il Presidente Vicario di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso,
«Il territorio ha il compito di raccogliere e valorizzare quei segnali di ripresa, seppure timidi, espressi dalle aziende del mobile imbottito, che con grande fatica stanno cercando di ritrovare nuovi margini di competitività in un mercato che, in pochi anni, ha completamente stravolto i propri equilibri produttivi e commerciali”.

Lorusso è intervenuto a margine dell’incontro dell’Osservatorio provinciale nell’ambito degli interventi anti-crisi.
«Dobbiamo cercare – ha aggiunto – di attivare, d’intesa con il sistema del credito, quei meccanismi virtuosi in grado di supportare le esigenze delle imprese del mobile imbottito, che oggi scontano gravi difficoltà nella gestione finanziaria ordinaria, tanto da dover faticare nell’acquisto di materie prime nonostante si registri un lieve incremento delle commesse.
Per questa ragione abbiamo il compito di strutturare e concordare interventi che siano tempestivi, prima che alcune situazioni finanziarie possano degenerare, pregiudicando la sussistenza stessa delle attività imprenditoriali».
Al termine dell’incontro, Lorusso ha salutato positivamente la scelta concordata con le parti di dare vita ad un tavolo operativo allargato a tutti i soggetti coinvolti in queste dinamiche, tra cui anche i consorzi fidi, “al fine di concordare le linee operative, in grado di agevolare e rendere proficua la relazione tra imprese e banche».

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