X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

Tempo da lupi al San Vito e i lupi azzannano la Spal. Il Cosenza domina e vince per 3-1. Un risultato che avrebbe potuto assumere i connotati della goleada se i silani non avessero sbagliato diverse occasioni gol. Dopo la sconfitta di lunedì scorso contro il Taranto, i ragazzi di Mimmo Toscano erano chiamati ad una prova tutta cuore contro la temibile Spal, classica squadra da trasferta. Toscano solo all’ultimo momento ha deciso di far scendere in campo Maggiolini, Bernardi e Fiore che in settimana avevano accusato problemi fisici. Proprio loro hanno trascinato il Cosenza alla vittoria e riscaldato i tifosi cosentini sugli spalti nonostante il freddo gelido.
Il Cosenza inizia forte e già all’8′ passa in vantaggio. Maggiolini sulla sinistra si beve, di forza, tre avversari e crossa al centro. Sponda di testa di Scotto per il libero Fanucci che da due passi buca Capecchi. Ma la Spal non ci stà e al 12′ Schiavon sfrutta una sponda di Bazzani e tira prontamente ma la palla termina a fil di traversa. Ancora gli ospiti al 15′. Cross di Quintavalla e gran colpo di testa di Cazzamalli che sfiora il palo alla destra di Pinzan. Al 21′ risponde il Cosenza con Maggiolini che di sinistro manda sull’esterno della rete. Passano solo due minuti e la Spal perviene al pareggio. Sciagurato retropassaggio di Di Bari a Pinzan. Sulla palla si avventa Cazzamalli che con un delizioso pallonetto fa 1-1. Ennesimo errore della difesa rossoblù. Il Cosenza riprende a macinare gioco ed al 30′ ritorna in vantaggio. E’ ancora Maggiolini ad imperversare sulla sinistra. Cross deviato dal portiere Capecchi con palla che perviene a Bernardi che di testa la mette dentro.
Nella ripresa il Cosenza entra in campo con la stessa voglia di vincere ed impensierisce costantemente la retroguardia estense con un Fiore sugli scudi che da lezione di calcio sia ai compagni che agli avversari, fino ad inventarsi, al 24′ un gol da cineteca dopo un assist di Domenico Danti. Gran tiro da fuori area e palla che termina la sua corsa nel set della porta difesa dall’incolpevole Capecchi. Tutti in piedi ad applaudire il buon Stefano che dopo il gol alza la maglietta per dedicare il suo terzo centro in campionato alla figlia Cloe nata in settimana.
La gara si trascina fino alla fine con il Cosenza che tenta ancora di far male ad una Spal che da oggi pomeriggio occupa l’ultima posizione in classifica.

Nella foto il gol dell’1-0 di Fanucci

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE