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Sarà Enzo Infantino del Pdci, a rappresentare la Calabria alla Gaza Freedom March” che si terrà nella Striscia di Gaza, in Palestina, il 31 dicembre Soddisfazione per la presenza alla manifestazione è stata espressa dal segretario regionale del partito, Michelangelo Tripodi: «Rispondendo all’appello dell’associazione statunitense Code Pink – è detto in un comunicato del Pdci – il 31 dicembre, ad un anno dall’inizio dell’operazione israeliana ‘piombo fuso’, più di 1.500 volontari ed attivisti di tutto il mondo daranno vita alla più grande manifestazione di solidarietà internazionale della storia recente, entrando nella Striscia di Gaza dal confine egiziano del Valico di Rafah.
L’obiettivo della ‘Gaza Freedom March’ è quello di spezzare l’assedio che soffoca da anni la Striscia di Gaza, denunciando al mondo i crimini dell’occupazione e la complicità dei governi occidentali, che evitano di applicare sia le Risoluzioni dell’ONU che le sentenze della Corte Internazionale di Giustizia. L’appello per la Gaza Freedom March è sostenuto da Nelson Mandela, Jimmy Carter, dal Premio Nobel per la Pace Mairead Maguire, dalla sopravvissuta dell’Olocausto Hedi Epstein, dal componente dei Pink Floyd Roger Waters, i registi Ken Loach, Oliver Stone ed Aki Kaurismaki, dal nipote del Mahatma Arun Gandhi, dall’attivista israeliano per i diritti umani Jeff Halper e dagli scrittori Naomi Klein, Gore Vidal e Noam Chomsky».
«La delegazione italiana alla Gaza Freedom March, promossa dal Forum Palestina – si afferma ancora nella nota – comprende più di 80 partecipanti, che andranno ad aggiungersi a quelli provenienti da Usa, Canada, Francia, Belgio, Gran Bretagna, Spagna, Grecia, Germania, Svezia, Irlanda, Australia, Giappone e Sud Africa. Insieme alla Gaza Freedom March, entrerà nella Striscia di Gaza con più di 200 automezzi la terza carovana ‘Viva Palestina’, promossa dal parlamentare inglese George Galloway, che si congiungerà con la delegazione al Valico di Rafah, dopo aver viaggiato attraverso Belgio, Lussemburgo, Germania, Austria, Italia, Grecia, Turchia, Siria e Giordania».
L’unico calabrese della delegazione italiana sarà Enzo Infantino, componente della Direzione nazionale e della segreteria regionale del Pdci. «Infantino – riferisce il Pdci – non è nuovo a questo tipo di iniziative umanitarie. Infatti, nel 1999, in piena guerra nel Kosovo, si recò come volontario a Valona, in Albania, in soccorso della popolazione che fuggiva dal conflitto.
Nel 2004, inoltre, è stato a Beirut con una rappresentanza italiana a visitare i campi profughi palestinesi di Sabra e Chatila e di Tiro nel sud del Libano e successivamente quelli di Damasco, in Siria. In quella circostanza Infantino ha potuto verificare concretamente la totale assenza di diritti cui è costretto il popolo palestinese in esilio. Adesso, aderendo alla iniziativa della Gaza Freedom March, avrà l’occasione, pur in una condizione di estrema difficoltà, visti i costanti pericoli di bombardamenti, di impegnarsi a sostegno dei diritti umani dei palestinesi che vivono nella Striscia di Gaza».
Michelangelo Tripodi ha espresso «apprezzamento per la scelta di Infantino di recarsi nella Striscia di Gaza», auspicando che «la Gaza Freedom March sia in grado di scuotere le coscienze di chi ha la responsabilità del feroce embargo cui è costretto il popolo palestinese e che dunque al più presto in quell’area, così martoriata dalla guerra e dall’occupazione illegale, sia ristabilita la legalità internazionale, che è la base principale per costruire la pace duratura».

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