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Rimandata la prima vittoria di Giacomarro sulla panchina della Vigor. Ma a far discutere non è tanto il pari di Messina, quanto le dichiarazioni di Danilo Pagni, consulente di mercato della Vigor che, intervenendo alla trasmissione “Siamo tutti nel pallone” su City One, ha chiarito diversi aspetti sulla sessione invernale di mercato della Vigor come il mancato arrivo di Sarli e l’esonero di Rigoli nonchè la costruzione della squadra.
A proposito del quale, Pagni è stato diretto: «Questa squadra non è una corazzata. Non è la migliore, è un’ottima squadra che può vincere il campionato ma anche perderlo».
E ancora: «Mi sono impegnato a soddisfare tutte le richieste che il direttore sportivo Fabrizio Maglia e Pino Rigoli mi hanno fatto. Li ho accontentati in tutto, forse anche troppo. Fosse dipeso solo da me avrei fatto una squadra un po’ diversa». E su Sarli dice che «poteva venire alla Vigor con un ingaggio inferiore di 45.000 euro rispetto a quello di Messina, accetto smentite. Di Piedi era il meglio di quello che offriva il mercato, mentre Perrelli è stato indicato da Giacomarro». E rivela che Laviano, preso dal Sambiase, poteva venire alla Vigor «ma qui non si è stati decisi e tempestivi. Questa società però è composta da gente molto seria e onesta, grandi professionisti, che Lamezia deve tenersi ben stretta».

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