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Un cittadino romeno di 31 anni, Ciuanca Costantin, è stato tratto in stato di fermo con l’accusa di tentato omicidio e porto abusivo di arma bianca.
L’uomo è accusato di avere colpito con due coltellate un connazionale di 19 anni, M.A., ricoverato in prognosi riservata nell’ospedale “Pugliese” di Catanzaro. Il ferimento è avvenuto la scorsa notte a Catanzaro, in via Discesa San Francesco, nei pressi di Piazza Roma, al termine di una rissa che ha coinvolto alcuni cittadini romeni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Catanzaro, guidati dal tenente Rocco De Paola, che sono riusciti a ricostruire la vicenda e a rintracciare il trentunenne nella sua abitazione. L’uomo presentava i segni evidenti di una colluttazione, con il volto tumefatto. Il cittadino rumeno ha ammesso di avere partecipato alla rissa, ma non ha confessato di avere accoltellato il giovane. Per questo, è stato posto in stato di fermo su disposizione del sostituto procuratore Villani, ed è stato associato al carcere di Siano di Catanzaro. La vittima non è in pericolo di vita, nonostante i due fendenti che lo hanno attinto al collo e al torace. Non è stato ancora possibile chiarire il motivo scatenante della lite, avvenuta tra un gruppo di operai che lavora da anni in Italia

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