X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

L’AZIENDA Sanitaria di Matera ha sottoscritto i contratti con 81 autisti per la gestione del servizio di 118. L’atto segue all’espletamento dell’avviso pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Basilicata nel giugno scorso, per l’assunzione di autisti da impiegare nel servizio territoriale di Emergenza-Urgenza. I nuovi assunti entreranno in servizio a partire dall’ 1 febbraio per consentire, a gennaio, l’espletamento delle procedure amministrative necessarie a garantire la perfetta esecuzione del servizio a tutela dei cittadini e degli operatori. «La sottoscrizione dei contratti con i nuovi autisti -ha detto il direttore generale della Asm, dottor Vito Gaudiano- conferma l’impegno dell’Azienda assunto nei confronti dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali a conclusione di tutte le fasi previste dalle procedure di assunzione. Con questo adempimento rafforzeremo il servizio di emergenza urgenza sul territorio, in ottemperanza a quanto previsto dalle direttive della Regione Basilicata».
Sulla vicenda si esprime il segretario generale della Cgil, Manuela Taratufolo e Vito Maragno, segretario della Fp-Cgil: «Salutiamo positivamente la stabilizzazione dei lavoratori – spiegano – perchè conduce in porto una battaglia in cui abbiamo creduto da sempre. Si tratta di una garanzia per l’utenza e per i lavoratori che in questi anni – aggiungono i due esponenti della Cgil – hanno dovuto penare per i loro diritti e per poter svolgere un servizio essenziale per la collettività. Oggi l’internalizzazione garantisce il rispetto dei diritti e la certezza che questo servizio verrà svolto nel migliore dei modi. L’assunzione – aggiungono la Taratufolo e Maragno – per ora è a tempo determinato ma negli intenti c’è quello di trasformarlo in tempo indeterminato. In tempi di assoluta crisi, il sindacato si fregia di aver insistito in questa battaglia e di aver avuto ragione a portare nella Asm questo servizio che è stato esternalizzato per molto tempo».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE