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Gioca e a tratti domina, spreca ma poi subisce e si spegne. Perdendo così la vetta solitaria della classifica. Il Catanzaro deve arrendersi ad una Juve Stabia mai pericolosa prima della punizione di Moretti dalla quale è nato il gol-partita firmato da Ottobre. Una sconfitta che i calabresi non avrebbero meritato, almeno fino a quando il parziale non è stato sbloccato. Fino a quel momento la formazione di Auteri era stata perfetta, ma l’1-0 ha tagliato le gambe ai giallorossi, incapaci di reagire. 
La partita l’ha fatta sempre il Catanzaro, al punto che nel primo tempo la Juve Stabia si è fatta viva dalle parti di Vono una sola volta e peraltro dopo mezz’ora, quando Amore ha deviato di testa un cross di Tarantino. Per il resto è stato un monologo della squadra di Auteri, che ha dettato i tempi ed ha creato pericoli a proprio piacimento.

JUVE STABIA 1
CATANZARO 0
JUVE STABIA (4-4-2): Soviero 6,5; Ametrano 6, Gritti 6,5, Fabbro 7, Pezzella 6 (21’ st Moretti 6,5); Tarantino 6 (26’ st Peluso sv), Acoglanis 5,5 (1’ st Ottobre 6,5), Ruscio 6, Amore 5,5; De Angelis 6, Vicentin 5,5. A disp.: Panico, Iorio, Marano, Varriale. All.: Rastelli 6,5.
CATANZARO (3-4-3): Vono 5; Gimmelli 6, Di Maio 6, Ciano 6; Di Cuonzo 6,5, Bruno 6 (35’ st Orosz sv), Corapi 6,5, Benincasa 6 (27’ st Lodi 6); Mosciaro 5,5, Montella 6, Longoni 6. A disp.: De Vona, De Franco, Berger, Basile, Santaguida. All.: Auteri 6,5.
ARBITRO: Merchioni di Ferrara 6.
RETE: st 22’ Ottobre.
NOTE: spettatori 5000 circa di cui 500 provenienti da Catanzaro. Ammoniti: Benincasa, Gritti, Ruscio, Bruno, Ottobre, Di Maio. Angoli 10-2 per il Catanzaro. Recupero: pt 1’; st 6’.

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