X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

E’ iniziato il sopralluogo del capo della Protezione civile, Guido Bertolaso in Calabria. Bertolaso sta sorvolando in elicottero le zone colpite dal maltempo dei giorni scorsi. Tra l’altro in tutta la Calabria in queste ore è ripreso a piovere. Bertolaso ha iniziato la sua ricognizione dalla provincia di Cosenza e si trova attualmente a Rogliano, dove ci sono state alcune frane che hanno coinvolto tutta la zona della valle del fiume Savuto. Si sposterà poi a San Benedetto Ullano e Corigliano calabro, effettuando anche ricognizioni aree sui fiumi Crati e Tacina. In tarda mattinata Bertolaso sarà a Catanzaro per un sopralluogo a Janò, la frazione in cui 70 famiglie hanno dovuto lasciare le loro case danneggiate dalle frane e in cui c’è il pericolo di un’evacuazione più massiccia.
Nel pomeriggio il capo della Protezione Civile sarà a Maierato, evacuato dopo la frana verificatasi lunedì scorso che ha provocato il crollo di una montagna. A Maierato resta sospeso il piano di rientro della popolazione dopo la nuova frana verificatasi ieri alla sommità dello stesso smottamento di lunedì.Oggi saranno effettuati gli accertamenti per verificare la situazione e stabilire se persiste la situazione di pericolo che ha determinato la sospensione del piano di rientro. Nel tardo pomeriggio Bertolaso dovrebbe, infine, far capo alla sede della Protezione Civile regionale, alle porte di Catanzaro, per un punto ultimativo sulla situazione calabrese. Secondo quando si apprende proprio dalla sede della Protezione Civile calabrese Bertolaso dovrebbe anche registrare il suo intervento per la puntata di stasera di Porta a Porta.

LA SITUAZIONE IN CALABRIA
Ancora frane sul territorio regionale a causa del maltempo dei giorni scorsi, ed ancora nuovi sgomberi di abitazioni. Nel Cosentino a Zumpano (nella foto), uno smottamento ha messo in pericolo la stabilità di una decina di abitazioni, che sono state fatte sgombrare a titolo cautelativo.
A Catanzaro, nella frazione Janò, a causa di una frana verificatisi nei giorni scorsi ma tuttora attiva, sono state fatte sgombrare dalle loro case altre 26 famiglie in aggiunta alle 40 per le quali era già stato adottato lo stesso provvedimento. Complessivamente, le persone costrette a lasciare le loro case a Janò sono, al momento, più di 200.
«Non stiamo perdendo neanche un minuto per cercare di dare seguito agli impegni che abbiamo preso per fare fronte ai danni del maltempo in Calabria». A dirlo è stato proprio il capo della Protezione civile, Bertolaso, al suo arrivo a Lamezia Terme, ieri, dove ha incontrato il presidente della Regione, Agazio Loiero, ed i presidenti della Province, i prefetti ed i sindaci dei Comuni che hanno subito danni.
«Siamo qui – ha aggiunto – per lavorare concretamente. Il riconoscimento dello stato di calamità, deciso dal Governo, era un impegno che avevo preso quando sono venuto qui mercoledì scorso. Adesso faremo il punto con il presidente della Regione, i presidenti delle province, i prefetti e tutte le altre autorità interessate».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE