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Partita persa sul finale per i rossoneri del nuovo tecnico Galluzzo, La Nissa agguanta in extremis una vittoria fondamentale per la salvezza, quando ad un minuto di gioco dal fischio dell’arbitro il capitano Avola centra la porta.
Un match equilibrato e non particolarmente emozionante con una squadra di casa che comunque ha creato qualche occasione in più dei castrovillaresi, troppo rintanati nella loro metà campo.
Primo tentativo dei nisseni al 15′, Failla su cross di Trovato, ma il portiere del Castrovillari respinge con facilità; al 35′ Cassaro su angolo di Avola anticipa di testa il portiere mandando la palla fuori; palo di Crescibene al 42’su punizione e tutti negli spogliatoi. Ma quindici minuti di stop non bastano al Castrovillari per cambiare il corso della partita e nella ripresa è ancora la Nissa a cercare lo specchio della porta all’ 8′ e al 15′ con Caccetta; ancora al 33′ è il portiere del Castrovillari a salvare il risultato respingendo una palla pericolosissima su cross di Trovato. Al 42′ però arriva la vittoria su punizione e le speranze dei calabresi si infrangono.
Il Castrovillari torna a casa a mani vuote senza quel punto che fino alla fine sembrava comunque avere in tasca e resta in coda alla classifica con 16 punti, a pari merito con l’Acicatena.
Con questa sequenza di sconfitte lo spettro della retrocessione in Eccellnza si fa sempre più concreto. Per continuare a sperare di restare in D l’obiettivo è vincere! Ma vista la condizione attuale della squadra, con dei giocatori amareggiati e apparentemente rassegnati alla retrocessione diretta, per il tecnico ci sarà davvero molto da lavorare.

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