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Continua la protesta degli operai di uno stabilimento industriale di Crotone, la Kroton Gres 2000, ex Sasol. Dopo il comunicato stampa diramato nei giorni scorsi per rendere nota la loro situazione, oggi un nuovo disperato tentativo per chiedere un intervento delle istituzioni locali. Sei operai della ditta si sono incatenati stamattina davanti il Comune chiedendo interventi che assicurino il loro futuro occupazionale.
I sessanta operai dell’azienda sono in assemblea permanente da alcuni giorni sostenendo che «la nuova proprietà dell’azienda non dà alcuna garanzia per la stabilità occupazionale dei dipendenti e non ha rispettato il piano industriale. Siamo disperati perchè è a rischio la sopravvivenza delle nostre famiglie». Quello di oggi è solo l’ultimo atto di una protesta in difesa del diritto al posto di lavoro che va avanti da giorni.
Già il 18 febbraio scorso c’era stata un’altra protesta, con due operai che erano saliti su un silos rimanendovi per un’intera giornata. A tre settimane da questo primo episodio la vicenda pare ancora non trovare un epilogo.

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