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Una gara noiosa e deludente, sia per il risultato di 0-0 che per la prestazione in campo, quella a cui hanno assistito al San Vito i tifosi rossoblù. Traversa di Schetter, poi nel finale Gabrieli evita una beffarda sconfitta Cosenza.
Questa la sintesi di una gara giocata a tratti, meglio nella ripresa che nel primo tempo, ma non certo quella che ci si attendeva dai Lupi, per di più visto che sarebbe servito un risultato utile per tornare in zona play off che invece restano ancora ad un punto. Lo scossone sperato non c’è stato e con la Cavese la squadra ha mantenuto lo stesso andamento lento di buona parte di questo campionato.Serve una inversione di rotta urgente per centrare gli spareggi promozione e la sosta è quantomai propizia a riguardo.
La gara era iniziata sotto i migliori auspici, con Danti, ritrovato, che al 6’ minuto aveva messo a sedere Lagnena, tanto da costringerlo ad un fallo da rigore. Ma dal dischetto ancora un errore rossoblù dopo quelli di Ravenna, Taranto e Lanciano. Stavolta a sbagliare è stato Fiore che ha calciato sulla destra del portiere il quale ha prontamente respinto il tiro, e con Roselli lesto a colpire di testa senza esito.
Come se non bastesse poco dopo lo stesso Fiore si porta la mano al polpaccio e chiama la panchina per la sostituzione. Dentro Raffaele Biancolino, non ancora al meglio dopo le cure riabilitative in quel di Cesenatico.
Nella ripresa Ciccio De Rose prova scuotere i compagni. Un alleato lo trova in Danti che si muove su tutto il fronte offensivo e ci prova anche dalla distanza. La migliore chance della ripresa arriva al 20’ con una percussione di De Rose che entra in area e serve Scotto, che gira verso il cuore della difesa cavese. Biancolino viene preso in controtempo, arriva Virga che calcia addosso ad un difensore. Allo scadere Gabrieli salva i Lupi su un tiro dalla distanza di Bacchiocchi; Finisce in parità. Ancora una volta il Cosenza lascia il terreno di gioco tra i fischi dei tifosi. Che così le cose non vanno ne è consapevole anche il presidente Giuseppe Carnevale, che dai microfoni di Radio Sound, non lo ha detto apertamente, ma ha fatto intendere che «domani, (oggi, ndr), sarà l’ora delle decisioni per cercare di giocarcela. Quello che ho in mente è di utilizzare le nostre chance, non dico di vincere i play off, ma almeno di provarci. Così non si va avanti».
Cambio imminente di guida tecnica in vista? In verità, la società pare attenda che si faccia una riunione collegiale con il dg, Massimo Mirabelli, ieri a Taranto. Le varie opinioni a riguardo sono discordanti, ma alla fine però, potrebbe prevalere la linea della continuità voluta fino ad ora nonostante i risultati.

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