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Il leader del movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, definisce, in una nota, la ripartizione dei seggi del premio di maggioranza, effettuata sul sito della Regione Calabria, del «tutto arbitraria e assolutamente non rispondente alla modifica della legge elettorale regionale che rende di fatto impossibile l’attribuzione di questi nove seggi». Corbelli, che si dice «stupito e sconcertato dalla, nuova, gaffe della Regione», informa che «la ripartizione del premio di maggioranza deve essere fatta dall’Ufficio elettorale regionale, e non certo dal sito della Regione, che nelle prossime ore si pronuncerà sul ricorso di Diritti Civili, con il quale si chiede la non assegnazione dei nove seggi e si spiegano le ragioni giuridiche che rendono assolutamente impossibile l’attribuzione del premio di maggioranza». «A seguito dei risultati elettorali – afferma Corbelli – il premio di maggioranza dei nove seggi dovrebbe essere diviso tra la coalizione del presidente eletto (cui andrebbero quattro seggi) e le due coalizioni perdenti (alle quali dovrebbero essere assegnati i restanti cinque seggi). L’articolo della modifica della legge elettorale che prevede questo caso è ancora più ambiguo, equivoco e non consente assolutamente di poter stabilire il criterio con il quale assegnare questi seggi. Non c’è alcun riferimento al proporzionale. Semmai un doppio richiamo al sistema maggioritario. Non chiarisce comunque assolutamente quale sistema elettorale applicare. Quello proporzionale o quello maggioritario? Seggi da assegnare ai primi non eletti o a quelli che occupano i primi posti in lista? Questo mancato chiarimento rende assolutamente impossibile assegnare questi nove seggi. Non si capisce pertanto a quale articolo di legge faccia riferimento il sito della Regione per ripartire, proporzionalmente tra i primi non eletti, i seggi come arbitrariamente ha fatto».

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