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MATERA – Camperisti, motociclisti, comitive di turisti stranieri, in particolare tedeschi e inglesi, e italiani provenienti da diverse regioni sono i visitatori giunti numerosi a Matera per il ponte di Pasqua per ammirare i rioni Sassi, il parco delle chiese rupestri e le diverse attrattive del sistema museale del Piano. L’arrivo dei visitatori sta segnando una buona presenza anche nelle strutture ricettive di diversa tipologia. Particolare attenzione tra gli appassionati di fotografia è stata riservata alle tre croci lignee di Murgia Timone che hanno rappresentato “La Passione» con il film di Mel Gibson e gli spazi della tradizione contadina come quelli tematici del museo laboratorio della civiltà contadina, la casa grotta del Caveoso», le chiese rupestri del Caveoso e del Barisano e del parco della Murgia, il sistema di cisterne per la raccolta delle acque, i musei archeologico «D.Ridola», di Arte Medievale e Moderna, della scultura contemporanea (Musma) e della Tortura. Tra le novità da vedere, vi sono il presepe artistico, realizzato a Natale da Cosimo Feola, e visibile anche a Pasqua. in cartapesta e altri materiali (sughero, muschio, legno) e i manufatti in tufo dell’Associazione «Antica Matera» con gli spazi dei «Sassi in miniatura» e del « C’era una volta». Significative anche le presenze alla cripta del «Peccato originale», nota come la «Cappella Sistina del Rupestre», per la quale, durante il ponte pasquale, vi sono state 500 prenotazioni. La «Pasquetta» dei materani ha fatto registrare buone presenze anche sulla costa metapontina, favorite da giornate di sole, nei centri d’arte di Montescaglioso, Miglionico, Ferrandina e della montagna come Accettura, Cirigliano, Oliveto Lucano e nel bosco «Fonti» di Tricarico.
Tra le novità, la possibilità di girovagare tra i Sassi su una biga elettrica, senza inquinare e con una velocità di crociera, simile a quella di un pedone che si muove a passo svelto. Con queste caratteristiche, è comparsa oggi, a Matera, in occasione del ponte di Pasqua la «sig way», la biga ad alimentazione elettrica, che ha destato l’attenzione di turisti e residenti. Il mezzo, che ha una autonomia di 40 chilometri e una velocità massima di 20 chilometri orari, ha evidenziato versatilità e affidabilità su tutte le superfici. «A breve – ha spiegato Domenico Genchi, amministratore della Activeway – ufficializzeremo il servizio di nolo per impieghi turistici, ma non escludiamo che possa essere utilizzato come accade da tempo in altre città per servizi di pattugliamento e per soluzioni di mobilità alternativa». Sotto questo aspetto nei Sassi, si sono viste bici «mountain bike», il minibus “Pollicino” a trazione tradizionale e un Ape «Calessino» Piaggio su iniziativa di un pub, ma resta il «trekking urbano» la mobilità a piedi il sistema di spostamento più diffuso.
Nerl Potentino, invece, ha creato non pochi disagi per Maratea la chiusura della ss18: diverse le rpenotazioni annullate in numerose strutture ricettive dell’area nord della perla del Tirreno. Mentre resta stabile il flusso turistico per l’area sud di Maratea su cui non incide molto la viabilità alternativa.

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