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L’impresa non c’è stata e come era facile prevedere dopo il largo successo nella gara d’andata per 4-1, la Coppa Italia è andata al Lumezzane. Il Cosenza al San Vito ha comunque onorato lo stadio di casa strappando un pari all’avversario insufficiente per alzare il trofeo davanti ai “soli” 300 spettatori sugli spalti. Un’assenza allarmante questa, indice di una disaffezione verso il club in un momento in cui invece avrebbe bisogno della carica dei tifosi per risalire la china. Il Cosenza ci ha comunque provato, al 19 è Ciccio De Rose a farsi notare con una conclusione dalla distanza alta sulla traversa, il Lumezzane risponde quasi subito con ma Scognamiglio salva la porta dei rossoblù. Il Cosenza ci riprova e su un corner la palla gira in area termina sui piedi di Musca che conclude con forza, ma la palla finisce a lato di poco. Dopo l’intervallo la Coppa prende sempre di più la direzione di Lumezzane. Siamo al 17’ quando serve un assist velenoso per Lauria che si avvicina al centro e crossa per Galabinov che centra lo specchio della porta. Il pari meritato arriva al minuto numero 22 quando Virga guadagna il fondo sulla destra, entra in area e serve una rasoiata per Scotto che gonfia la rete. Il Cosenza ci prova ancora con De Pascalis ma alla fine la vittoria non arriva.
Archiviata la Coppa Italia unica buona notizia per la squadra di Glerean è la maggior coesione e tenuta in campo che non si vedeva da tempo e che può far ben sperare per le ultime gare di campionato.

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