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La Reggina perde in casa, al “Granillo”, per due reti a uno, proprio nel momento in cui la squadra amaranto stava producendo il massimo sforzo per mettersi al sicuro e salvarsi. Un pericoloso passo indietro, con la salvezza rimessa in discussione, anche se la classifica è rimasta sostanzialmente invariata. Raggiunta sull’1-1, la squadra non ha saputo neanche accontentarsi del pareggio. Unica attenuante, il fatto di essere rimasta in dieci uomini. In pieno recupero, arriva anche il secondo gol del fantasista ascolano per il definitivo 2-1 per i marchigiani.
Intanto la serie B vede la sconfitta del Cittadella, il pareggio il Sassuolo, impatta anche il Grosseto nell’anticipo e così, nella 34ª giornata il Crotone ne approfitta per mettere un’altra perla nella sua preziosissima collana fatta di sette vittorie nelle ultime nove giornate e che porta i rossoblù a quota 56, sole due lunghezze dalla griglia playoff.
I pitagorici si aggiudicano la gara per due a zero. Tiene il passo solo il Torino anche se bisognerà attendere il posticipo di stasera tra Empoli e Brescia. La seconda gara interna, dopo il successo sul Torino, è stato un vero banco di prova per i ragazzi di Lerda che hanno affrontato una Triestina con le tossine accumulate contro il Torino non del tutto smaltite. La Triestina sbaglia troppo nel primo tempo, Concetti fa il fenomeno su tiri di Testini e un colpo di testa di Nef. Nel secondo tempo i giuliani ci provano solo nei primi 10 minuti. Poi si sgonfiano, il Crotone controlla e nel finale colpisce ancora con Gabionetta. Che però si fa cacciare per una ingenuità. Sabato prossimo Crotone a Lecce contro il Gallipoli con la speranza di poter allungare la serie positiva e acciuffare ufficialmente la zona playoff che adesso è a sole due lunghezze.

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