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Rapinata in casa ieri un’anziana donna a Spezzano Albanese, nel Cosentino. La vittima, una vedova ottantenne, aveva assunto una donna dell’est come badante, in particolare una giovane cittadina bulgara di 25 anni. Ieri pomeriggio però l’anziana donna, avrebbe ritirato la pensione, poco più di mille euro. La badante avrebbe visto il contante ed il luogo dove era stato riposto.
Dopo un po’ nell’abitazione della vittima si sarebbe presentato il marito della ragazza, anch’esso cittadino bulgaro, di 25 anni. I due coniugi iniziano a discutere fino ad arrivare ad aggredire l’anziana donna, che è stata fatta cadere a terra. La coppia dopo essersi impossessata del denaro si è dileguata. A lanciare l’allarme è stata la nipote della donna che ha allertato i Carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano e di Spezzano Albanese, già impegnati nelle campagne di San Lorenzo del Vallo per un suicidio per impiccamento, i quali hanno soccorso la vittima. Dopo attive ricerche i due sono stati rintracciati a Castrovillari. Scattate le perquisizioni personali, presso la loro abitazione sono stati scoperti 250 euro.
Per l’anziana donna invece, una contusione cranica e diverse contusioni dorsali, per i colpi ricevuti e la caduta provocata. Con l’accusa di rapina in concorso i due cittadini bulgari, Vasilev Leven Emilov e Georgieva Yana Mihaylova, sono finiti in manette e, dopo le formalità di rito, sono stati portati nel carcere di Castrovillari.

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