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La Polizia ha arrestato a Reggio calabria Carmelo Verduci, 29 anni, accusato di rapina aggravata ad un transessuale. Alle ore 00.30 circa di ieri, la vittima, che esercita l’attività di meretricio, mentre sostava in via Lemos in attesa di occasionali clienti, era stata avvicinata da un giovane il quale, dopo avergli puntato un coltello alla gola, gli ha intimato di consegnargli il denaro in suo possesso.
La vittima spaventata ha consegnato la somma di 70 euro e così il malvivente è subito fuggito in direzione di piazza Indipendenza. La persona rapinata fermato poi per strada una «volante» riferendo l’episodio e fornendo la descrizione del bandito, poi individuato e fermato sul Lungomare Falcomatà all’altezza di un noto esercizio di ristorazione.
Nel corso della perquisizione personale, gli operatori della «volante» hanno trovatoo le due banconote di 50 e 20 euro e sulla base anche degli ulteriori elementi probatori raccolti, Verduci è stato accompagnato in Questura e dichiarato in stato di arresto per il reato di rapina a mano armata.
L’arma utilizzata non è stata rinvenuta. Nella stessa mattinata di ieri il giudizio di convalida dell’arresto e contestualmente il processo per direttissima che ha visto il Verduci condannato alla pena di un anno e 4 mesi di reclusione. L’uomo è stato rimesso subito in libertà per la sospensione condizionale della pena.

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