X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

REGGIO CALABRIA – Due imprenditori sono stati arrestati dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Reggio Calabria con l’accusa di intestazione fittizia di beni per la loro partecipazione attiva nelle società riconducibili ad affiliati alla cosca Pelle di San Luca. I militari hanno anche sequestrato il patrimonio aziendale di due società per un valore di cinque milioni di euro. Contestualmente i carabinieri hanno notificato altre nove ordinanze di custodia cautelare ad altrettante persone già sottoposte a fermo il 22 aprile scorso nell’ambito dell’operazione condotta contro affiliati ai clan Pelle, Morabito di Africo e Ficara e Latella di reggio Calabria.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE