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Il dirigente del rugby lametino, Sabatino Savaglio scende in campo per chiedere più risalto per il rugby lametino e avanza la candidatura dello stadio Carlei di Lamezia Terme come teatro di eventi rugbistici di maggior rilievo. «Lo stadio Carlei per la sua posizione strategica e baricentrica può sempre più candidarsi ad ospitare eventi rugbistici di interesse anche nazionale. Soprattutto nel rugby giovanile, sul quale stiamo concentrando sempre di più i nostri sforzi, con la possibilità di organizzare tornei di notevole interesse tecnico, offrendo all’area dei due mari la possibilità di attrarre in Calabria squadre e operatori del settore provenienti da tutta Italia». Queste le dichiarazioni di Savaglio che ha ricoradto come lo stadio «Carlei» di Lamezia ha ospitato, come campo neutro, per due domeniche consecutive gli incontri di play off per la promozione in serie B. «Si è trattato di una bella vetrina per la piazza lametina – ha aggiunto Savaglio – per due settimane all’attenzione di tutto il rugby del centro sud, con l’organizzazione e l’ospitalità offerta dai Dioscuri Lamezia e dei Vituli molto apprezzata dalle società e dai giocatori protagonisti degli incontri. La scelta della sede di Lamezia, per questi due incontri, – ha detto – è anche un riconoscimento degli sforzi e dei risultati ottenuti dalla giovane realtà rugbistica lametina nell’ambito della promozione della palla ovale in un territorio in cui in pochi anni fa era del tutto sconosciuta».

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