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«La Commissione di inchiesta della Camera sugli errori in campo sanitario e i disavanzi sanitari regionali, presieduta dall’on. Leoluca Orlando, ha aperto un’indagine su un parto cesareo finito in tragedia a Cosenza. A riferirlo è un comunicato del presidente dell’organismo, Leoluca Orlando. «Nell’ambulatorio di ginecologia dell’ospedale dell’ Annunziata – è scritto nel comunicato – il 13 maggio, un feto è nato morto e l’altro è in fin di vita. I genitori denunciano il ritardo con cui sarebbe stato disposto il parto cesareo, pur in presenza di problemi». «Chiederemo al presidente della Regione, con delega alla sanità, Giuseppe Scopelliti – afferma Orlando – una relazione dettagliata su quanto avvenuto anche in ordine a eventuali responsabilità individuali. Una volta acquisite queste valutazioni procederemo poi ad effettuare tutti gli accertamenti di nostra competenza». «Per migliorare la sicurezza sui temi del parto e dell’assistenza perinatale e neonatale – sostiene ancora il presidente dell’organismo – la Commissione errori sanitari ha aperto un filone specifico di indagine sui punti nascita in Italia, coordinato dall’on. Benedetto Fucci. Proprio in questi giorni stiamo predisponendo un questionario per la rilevazione dei principali dati sanitari e organizzativi dei circa 550 punti nascita italiani». «Le risposte consentiranno alla Commissione – prosegue Orlando – di acquisire dati indispensabili ad accertare le cause dei più frequenti errori e criticità e a formulare proposte concrete per porvi rimedio. Tra questi, il numero elevato di parti cesarei, giunto a circa il 38% del totale; il rapporto tra strutture pubbliche e strutture private e i problemi dell’accreditamento di queste ultime e la necessità che ogni punto nascita raggiunga un numero minimo di parti per poter essere considerato affidabile».

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