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Scoperti quattro quintali di fuochi d’artificio trasportati illegalmente. I Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Cirò Marina hanno fermato sulla ss 106, all’altezza di Strongoli Marina, un Fiat Fiorino, sul quale Francesco Ugolini, trentacinquenne, originario della provincia di Cosenza, trasportava 32 scatoloni pieni di fuochi d’artificio di fabbricazione italiana e cinese. I fuochi si componevano di numerosi pezzi quali razziere, lanciatori di artifizi, razzi di varie dimensioni, con pezzi anche del peso di 12 kg. I carabinieri hanno sequestrato un totale di quasi 4 quintali di fuochi d’artificio, nonchè il mezzo sul quale erano trasportati. Il materiale era suddiviso in 5 fuochi pirici di grosse dimensioni, contenenti fino a 100 razzi per batteria; 16 fuochi pirotecnici di vario tipo, vari razzi con diciture cinesi. Tutti presentavano confezioni colorate e nomi accattivanti che ne celano la reale pericolosità. Ugolini è stato tratto in arresto con l’accusa di detenzione e trasporto abusivo di esplosivi, ai sensi della legge 895 del 1967 in materia di armi ed esplosivi. I fuochi rinvenuti rientrano nelle categorie non classificabili come giochi pirici ma come esplosivi. Ugolini è comparso davanti al giudice del tribunale di Crotone che ne ha convalidato l’arresto.

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