X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

«Il riferimento alle gestioni Pittelli ed Aiello, contenuto nella mia dichiarazione di ieri sulle polemiche imbastite strumentalmente contro l’on. Traversa, non aveva – nè poteva averlo – nessun connotato negativo. Mi sono limitato ad osservare che il sindaco Olivo non è stato un soggetto neutro rispetto a ciò che avveniva intorno al Catanzaro Calcio e a due esperienze che – sia pure con differenti valutazioni – non sono state fortunate. Mentre il PdL ha lavorato, in quelle difficili circostanze, a soluzioni unitarie, senza badare al colore dell’Amministrazione, oggi i settori più oltranzisti della coalizione di Olivo (leggi Rifondazione Comunista) non tralasciano occasione per seminare zizzania e odio, minando la solidarietà istituzionale che si è raggiunta attorno all’emergenza Catanzaro». Lo afferma l’assessore regionale Domenico Tallini. «Per quanto riguarda l’amico Pittelli, – aggiunge – al quale mi legano sentimenti di amicizia e di stima, devo dire che il suo intervento a favore del Catanzaro è stato generoso e coraggioso, avendo egli consentito con il difficile e delicato passaggio del lodo Petrucci la permanenza della squadra giallorossa nel calcio che conta. Per raggiungere tale obiettivo, l’avv. Pittelli ha sacrificato beni come la professione, la politica e perfino la famiglia, ma non si è tirato dietro. A prescindere dai risultati sportivi, che purtroppo – conclude – non sono stati pari all’impegno profuso, dobbiamo essergli grati per quello che ha fatto, con la passione che lo ha sempre contraddistinto e con il suo grande amore per la città».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE