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I sindaci del Savuto non parteciperanno al tavolo di concertazione convocato per domani mattina alle ore 11 dal direttore generale dell’azienda ospedaliera di Cosenza, Pasquale Puzzonia. Lo hanno deciso all’ unanimità a conclusione di un’assemblea, svoltasi a Rogliano, per un esame della vertenza sull’ospedale «Santa Barbara», legata alla paventata chiusura di Chirurgia e Pronto soccorso.
La motivazione della loro decisione è stata esposta in un documento, che contesta la formulazione dell’invito destinato ad orientare anticipatamente il tavolo alla «attuazione della delibera» di ridimensionamento del presidio ospedaliero di Rogliano, già contestata e sospesa.
I sindaci, invece, subordinano la loro partecipazione alla trattativa alla revoca immediata dell’atto aziendale, che segna – dicono – la prospettiva della dequalificazione del «Santa Barbara» e della sua riconversione per «liberare il tavolo da ogni strumentale condizionamento, come si conviene ad una concertazione libera e costruttiva».
La posizione del dg così espressa è stata stigmatizzata e rigettata dai sindaci, che hanno duramente contestato «il modo di procedere di questo manager». Intanto, anche il personale ospedaliero, riunito in assemblea, presenti tutte le organizzazioni sindacali del comparto, ha manifestato il suo «pieno sostegno» all’occupazione della sede della direzione sanitaria del presidio, giunta oggi al sesto giorno consecutivo.

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