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Aveva realizzato illegalmente una cava di inerti su un terreno di proprietà di un imprenditore di Briatico senza che questi ne sapesse assolutamente nulla. Per questo motivo i carabinieri hanno arrestato Giovanni Melana, di 49 anni, imprenditore, già noto alle forze dell’ordine, che è accusato di furto aggravato e realizzazione abusiva di una discarica di rifiuti speciali inquinanti.
I carabinieri hanno anche sequestrato la cava illegale, da cui negli ultimi mesi erano state asportate decine di tonnellate di inerti, sia il terreno adibito a discarica. Ad insospettire i militari è stato il continuo via vai di camion carichi di terra che facevano la spola tra la frazione di S.Costantino di Briatico e Vibo Marina. Dopo alcuni giorni di appostamento, i militari della Compagnia di Vibo Valentia sono arrivati in un vasto terreno in aperta campagna.
Qui i carabinieri hanno trovato un escavatore ed un camion in attività che stavano caricando diverse tonnellate di inerti. I carabinieri, seguendo le tracce lasciate dai camion, sono risaliti anche ad un altro terreno dove era stata creta una vera e propria collina artificiale di inerti, lunga 45 metri ed alta oltre quattro. Accanto alla collina artificiale è stata trovata una discarica abusiva con oltre cinque tonnellate di rifiuti speciali inquinanti costituiti da pneumatici, calcinacci, bitume ed altro materiale di risulta proveniente da lavori edili.

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