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«Oggi posso dire che non sono sola e questo mi fa andare avanti a testa alta e con più decisione». Lo ha detto Carolina Girasole, sindaco di Isola Capo Rizzuto, a margine del corteo organizzato dopo la serie di intimidazioni nei suoi confronti e del vice sindaco e del capo dell’ufficio tecnico. «La scommessa è stata vinta – ha aggiunto Girasole – la gente c’è. Ci sono le forze dell’ordine, c’è la politica, le istituzioni ma, soprattutto, ci sono i miei concittadini e questo dà senso al coraggio e alla responsabilità per andare avanti. Il fatto che la gente sia qui mi consola e mi fa guardare con occhi diversi ai momenti di sconforto che ho vissuto negli ultimi giorni. Tutto questo vuol dire che quelle scelte per la legalità che sembravano impopolari in fondo sono condivise da tanta gente». «Sono felice – ha detto ancora il sindaco di Isola Capo Rizzuto – che accanto a me ci sia don Luigi Ciotti perchè con la sua presenza invita tutti alla corresponsabilità e per questo mi sento meno sola».

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