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MELFI – I legali della Fiom-Cgil, l’avvocato bolognese Franco Focareta e Lina Grosso, del foro di Melfi, hanno presentato alle 11, presso il Tribunale di Melfi, «il ricorso ex articolo 28 dello Statuto dei lavoratori nei confronti della direzione Fiat-Sata», che secondo il sindacato «ha avuto un comportamento antisindacale nel licenziare i tre operai dello stabilimento lucano». Il segretario regionale della Basilicata della Fiom, Emanuele De Nicola, dopo aver partecipato, a Roma, alla riunione del Comitato centrale del sindacato, ha inoltre annunciato – sempre per domattina – un presidio e una conferenza stampa. Al presidio hanno partecipato i rappresentanti, anche nazionali, della Fiom-Cgil, e le delegazioni degli operai dello stabilimento di Melfi. Il 28 luglio invece la Fiom sarà a Roma, per incontrare i gruppi parlamentari, «e porre così alla loro attenzione le nostre iniziative di lotta a tutela della democrazia e dei diritti». Il Coordinamento nazionale della Fiom del Gruppo Fiat, inoltre, ha proclamato uno sciopero di due ore per venerdì 23 luglio, le modalità, saranno gestite a livello di stabilimento.

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