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Una vasta operazione dei carabinieri denominata «Paredra», contro la ‘ndrangheta in Calabria, Lazio, Piemonte e Toscana, ha portato all’esecuzione di 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip di Roma su richiesta della locale procura distrettuale antimafia. Le indagini, condotte dal Raggruppamento operativo speciale, riguardano una proiezione laziale della cosca «Gallace» di Guardavalle (Catanzaro), dedita in particolare all’usura e al traffico di stupefacenti ed armi.
Questi i quattordici destinatari delle misure cautelari firmate dal gip Maria Luisa Paolicelli su richiesta della procura distrettuale antimafia di Roma ed eseguite dai carabinieri del Ros: Vincenzo Gallace, 63 anni di Guardavalle (Cz), già detenuto nella casa circondariale di Vigevano da pochi giorni per l’operazione contro la ‘ndrangheta condotta dalle procure di Milano e Reggio Calabria, Bruno Gallace, 38, di Guardavalle, Agazio Andreacchio, 33, di Guardavalle, Alessandro Andreacchio, 31, di Nettuno, Pietro Andreacchio, 51, di Guardavalle, Giovanni Andreacchio, 29, di Catanzaro, Giuseppe Catalano, 30, di Anzio, Fabio Galuppi, 21, di Aprilia, Armando Giordano, 38, di Anzio, Angelo Palombo, 53, di Latina, Roberto Isca, 57, di Velletri, Roberto Capomaggi, 27, di Anzio, Caterina Cugini, 51, di Roma e Giuseppe Profenna, 26, di Roma.

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