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E’ sfumata definitivamente la trattativa che avrebbe dovuto portare Giuseppe Cosentino al vertice dell’FC. Ieri sera l’imprenditore di Polistena avrebbe abbandonato qualsiasi ulteriore velleità per il tramite di una comunicazione con la quale chiude le porte al suo impegno in favore dell’Fc.
Il motivo di tale disimpegno sarebbe da ricercare, essenzialmente, nel mancato appoggio fornitogli da parte dell’imprenditoria catanzarese.
Intanto sono ripresi gli allenamenti contrassegnati dalle contesazioni di una cinquantina di tifosi riconducibili al Blocco 1929 che hanno chiesto alla squadra di non allenarsi per evidenziare la situazione di estrema incertezza in casa Fc, sancita da un comunicato della società di via Barlaam da Seminara che dà il benservito a Soda e rende l’idea della grande confusione che vige.
«Alla ripresa degli allenamenti in sede dopo la fine del ritiro senese di S.Quirico d’Orcia – scrivono i vertici giallorossi – sono stati convocati esclusivamente i giocatori sotto contratto con l’FC Catanzaro non essendo stato ritenuto opportuno, in questa complessa e transitoria fase societaria, estendere la convocazione ai giocatori, alcuni dei quali già tesserati la scorsa stagione, che erano stati comunque aggregati alla squadra in ritiro o ad altri ragazzi che pur potrebbero successivamente essere ingaggiati. Ciò è stato deciso dall’assemblea dei soci anche al fine di evitare situazioni imbarazzanti anche nei confronti di possibili acquirenti; bocce ferme quindi per qualche altro giorno». Nella nota si legge anche che «alla squadra saranno aggregati ragazzi delle giovanili (Berretti e Allievi) per completare l’organico; la selezione, concordata con lo staff tecnico ed in particolare con il tecnico Franco Cittadino, che condurrà temporaneamente gli allenamenti, è stata determinata da valutazioni di opportunità logistiche e non da valutazioni tecniche».

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