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RINVIO sulla cassa integrazione in deroga per un anno ed un tavolo tecnico per esaminare la possibile reindustrializzazione del sito Nicoletti da parte di un Consorzio che raggruppa 12 imprese. E’ questa la sintesi romana della giornata che ieri ha interessato i 360 lavoratori del gruppo interessati ad avere risposte sull’oggi ed anche sul domani.
Andiamo con ordine. Ieri mattina presso il Ministero del Lavoro è saltato l’accordo sulla cassa integrazione in deroga solo per un aspetto di ordine formale. L’accordo, sul punto di maturare, prevede un anno di cigs in deroga per i 360 lavoratori della Nicoletti. La riunione è stata rinviata a lunedì sempre, a Roma, presso il Ministero del Lavoro. La decisione è legata alla necessità di alcuni approfondimenti tecnici sulla materia. Il Ministero ha convocato le segreterie territoriali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneale Uil, Regione Basilicata, curatela fallimentare, istituti previdenziali e del lavoro per le ore 12.
Notizie migliori sono arrivate dal tavolo tecnico del pomeriggio presso il Ministero dello Sviluppo Economico con la presenza del sindaco Adduce, dell’assessore provinciale Garbellano, dei rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil e di Confindustria e Api e del presidente del Distretto Di Maggio.
L’impresa impegna «a favorire un percorso per la ripresa produttiva dell’ex stabilimento Nicoletti di Matera», affidato dal Tribunale alla curatela fallimentare nel giugno 2010. Nel corso dell’incontro, è stata ufficializzata la manifestazione di interesse, giunta alla curatela, di 12 imprese locali del settore del mobile imbottito a riprendere l’attività all’interno dell’ex sito produttivo di La Martella per un investimento complessivo di 42 milioni di euro, 25 dei quali a carico dei privati, e il reimpiego graduale di parte delle maestranze. «Con questo documento – ha spiegato Di Maggio – vi è l’impegno a favorire, con strumenti da mettere a punto, il rilancio dell’ex sito Nicoletti e su questo coinvolgeremo anche la Regione Basilicata che segue l’evoluzione del progetto».
Il tavolo aprirà un confronto che nell’arco di un tempo non superiore all’anno dovrebbe portare all’avvio della produzione ed alla ripresa dell’attività nel sito.
Il Ministero riconvocherà le parti nel mese di settembre dopo aver verificato i percorsi per l’attuazione della proposta. Comune e Provincia hanno dato la disponibilità a favorire gli investimenti, mentre i sindacati guardano con interesse alla proposta e alla scadenza urgente del 9 agosto prossimo per la mobilità in deroga della cassa integrazione straordinaria, che riguarda 360 lavoratori.
Sulla questione Nicoletti non ha fatto mancare il proprio apporto il senatore del Pdl Cosimo Latronico che in un colloquio al Senato con il Sottosegretario allo Sviluppo economico, Stefano Saglia, ha evidenziato «la necessità di prendere in considerazione la proposta del Distretto del Mobile Imbottito di Matera e Montescaglioso sottoscritta nelle scorse settimane dal presidente Di Maggio, finalizzata ad ottenere l’assegnazione del sito produttivo dell’ex azienda Nicoletti per realizzare un nuovo progetto industriale».
Nel corso dell’incontro con l’esponente di governo, il parlamentare lucano ha sottolineato «l’urgenza di individuare, mettendo insieme gli strumenti del Ministero e quelli della Regione, un percorso di ripresa produttiva per il sito materano, puntando a valorizzare le significative competenze che coinvolgono circa 400 lavoratori».

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