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Gli Agenti del Nucleo Ambiente della Polizia Provinciale di Cosenza hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria i titolari di due ditte ed un operaio, per furto di materiale inerte. I tre, con l’ausilio di un escavatore, sono stati sorpresi mentre prelevavano dall’alveo del fiume Crati, in località Petrini di Luzzi, del materiale inerte da trasportare con degli autocarri nei propri cantieri. Gli Agenti al momento del controllo hanno accertato che sul tratto di fiume interessato era stato rilasciato al comune di Luzzi, il nulla osta idraulico dal settore Protezione Civile e Difesa del Suolo della provincia di Cosenza, per la pulitura dell’alveo esclusivamente dai rifiuti e dalla vegetazione arborea e per nessun motivo si poteva prelevare materiale inerte. Quindi gli agenti dopo aver constatato che i lavori che si stavano eseguendo non rispettavano le prescrizioni riportate sul nulla osta, hanno ordinato la sospensione dei lavori e identificate le persone presenti, poi segnalate alla Procura della Repubblica di Cosenza.

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