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di PIERANTONIO LUTRELLI
NOVA SIRI – Erano all’incirca le due quando nella nottata tra mercoledì e giovedì scorso, ignoti, dopo essere entrati nel villaggio turistico “Alpitour World” situato nella zona turistico-balneare di Nova Siri Scalo, si sono impossessati, dall’interno del lido, di tredici canoe, diciotto ombrelloni, quaranta lettini, un gommone a motore “Mercury” e di altro materiale vario, ed inoltre dopo aver rotto la porta del chioschetto bar adiacente (gestito da un esterno e non dalla società proprietaria del villaggio e dello stabilimento) hanno rubato i gelati e le bibite che vi erano contenuti.
Sul posto, dopo la denuncia, sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che, insieme ai colleghi della Compagnia di Policoro, agli ordini del capitano, Fernando Carbone, stanno svolgendo le indagini del caso.
In questi giorni la struttura, che si trova vicino ad altre analoghe, registra il tutto esaurito con quattrocento presenze giornaliere.
Il pieno regime continuerà fino al prossimo 21 agosto, data in cui scadranno i pacchetti prenotati. Dopodiché per ora non ci sono tantissime prenotazioni mentre è atteso l’arrivo di alcuni gruppi nel mese di settembre.
Il costo è tutt’altro che proibitivo: 100 euro al giorno “all inclusive” se si considera il periodo “cuore” della stagione estiva.
Tornando al furto ed alla sua tipologia, c’è da dire subito che a quell’ora sulla spiaggia non c’era nessuno e quindi tutto ciò che si trovava lì a ridosso è stato facilmente trasportabile. Come? Di questo se ne stanno occupando gli investigatori che battono ogni pista.
Curioso inoltre il fatto che i ladri hanno scelto la notte antecedente alla “notte bianca” tenutasi soltanto ventiquattro ore dopo tra giovedì e venerdì scorso.
Forse perché temevano che la massiccia presenza di gente proveniente dall’esterno potesse rappresentare un ostacolo. Hanno scelto una notte più “tranquilla” in un orario dove gli ospiti del villaggio erano pressoché tutti nelle loro camere a riposare, in attesa di potersi recare nella mattinata successiva di nuovo in spiaggia. Invece l’amara sorpresa: tutto svaligiato.
E così l’attrezzatura è stata ricomprata nuovamente per dare conforto agli incolpevoli vacanzieri. Sull’ammontare dei danni non è stata fatta ancora una stima ufficiale, ma il furto è comunque consistente.

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