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Da tempo i carabinieri stavano monitorando quanto succedeva lungo il fiume Crati dopo numerose segnalazione di furti di ingenti quantitativi di sabbia. Molti cittadini avevano segnalato la presenza di camion e di ruspe che caricavano la sabbia modificando il corso d’acqua.
I militari hanno quindi disposto dei servizi di osservazione e hanno sorpreso i tre mentre caricavano la sabbia del letto del fiume con una ruspa ed un escavatore su un camion. I tre, Francesco Oloferno Cariati, di 50 anni, di Torano Castello, Mario Le Fosse (58), di Torano Castello, Fabio Perri (21) di San Martino di Finita, avevano scavato una buca di oltre 40 metri di diametro oltre il gabbione di contenimento dell’argine del fiume e quindi in terreno demaniale. I tre sono accusati per furto di inerti, deviazione di acque e deturpamento di bellezze naturali, trattandosi di zona sottoposta a vincolo paesaggistico. I mezzi utilizzati dagli uomini ed il silos per la lavorazione di inerti di proprietà di Cariati, situato nelle vicinanze del fiume, sono stati sequestrati.

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