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La Rossanese affronterà domani la Nissa, squadra di categoria al momento con otto punti, frutto di due vittorie e due pareggi ma con una partita in meno per aver già fruito del turno di riposo dopo la compilazione dei nuovi calendari dovuti al ripescaggio del Real Nocera.
I nisseni possono contare su elementi di categoria, e tra questi il trequartista Ancione, ex Sapri, uno dai piedi buoni e sempre pericoloso. Zampollini (in foto) per tutta la settimana ha messo sotto torchio la squadra e lavorato molto sotto il profilo della tattica. Il tecnico ha improntato tutto, o quasi, sul 4-2-3-1, assetto tattico a lui caro e che la squadra sta, man mano, metabolizzando. In settimana l’allenatore della Rossanese ha provato diverse soluzioni ma dovrebbe essere proprio il modulo con i tre trequartisti ed una punta a prevalere sugli altri. Punta che non sarà l’italo argentino Leonardo Iorlano, ancora in attesa che giunga il transfert dalla Federcalcio paraguaiana, Paese dove il “puntero” ha giocato per l’ultima volta
L’undici in terra di Sicilia dovrebbe essere confermato, fatta eccezione per l’unico dubbio legato a uno dei due centrocampisti centrali. Al fianco di Friso, in ballottaggio sembrano esserci Calomino e Meligeni. In attacco, Carlucci, Martino e Cristaldi dovrebbero posizionarsi dietro a Maraschio. Confermatissimi, ovviamente Ramunno e Morano, oltre ad Accaputo.
Infine, il 30 ottobre prossimo la Rossanese ospiterà il Mazara, alle 14, davanti alle telecamere di Rai Sport Sat, in diretta televisiva. L’ultima volta fu un successo per i bizantini che si imposero sulla Vigor Lamezia.

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