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Un circolo ricreativo utilizzato per scommesse clandestine e come sala giochi illegale è stato chiuso a Reggio dalla Polizia di Stato che ha sequestrato il tutto il materiale trovato all’interno del locale. Nell’ambito di un controllo sulle attività commerciali a rischio di infiltrazioni da parte della criminalità organizzata disposto dal questore Carmelo Casabona, i poliziotti hanno accertato all’interno del locale l’attivazione illegale di sei postazioni attrezzate di personal computer, di cui cinque predisposte per le scommesse on-line e una idonea alla navigazione Internet prive delle autorizzazioni previste in materia di lotta al terrorismo e di identificazione dell’utilizzatore della connessione alla rete. Accertata anche l’installazione di quattro apparecchi da divertimento e intrattenimento privi dei requisiti di legge. In base a quanto rilevato a gestire l’attività per conto di persone ancora da identificare era Iojvan Popadic, di 38 anni, che non è stato in grado di esibire alcuna documentazione valida a giustificare la presenza del materiale trovato e dei collegamenti.

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