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IL COMPRENSORIO Tanagro ha staccato il biglietto per la fuga. Il solito ed intraprendente Serritella, urlando “addio” al resto della compagnia, ha inflitto il primo stop stagionale all’Avigliano. Ha perso leggermente contatto dalla vetta l’Angelo Cristofaro Oppido, bloccato in casa di un’altra campana (la Gaetano Romanelli Valdiano). Pietragalla e Viggiano sono pronti a sferrare l’affondo decisivo per agguantare il gradino più alto del podio. Diamo, ora, spazio alla gara della capolista solitaria del torneo d’Eccellenza. Il Comprensorio Tanagro ha sfruttato appieno l’ambiente nebuloso che si era creato, alla vigilia, in casa granata. Infatti, le voci di un avvicinamento tra “Il mio Potenza” e l’Avigliano (per la cessione del titolo) hanno distratto parecchio i ragazzi guidati da mister Tramutola. Dalla società granata è arrivata subito una secca smentita e, quindi, il titolo sportivo dovrebbe tranquillamente restare ad Avigliano anche l’anno prossimo. In ambito prettamente calcistico, l’Avigliano non vince in casa dal 7 marzo scorso (4-0 con l’Irsinese). L’Angelo Cristofaro Oppido ha perso due punti per strada in casa del Valdiano. E’ stata una gara altamente spettacolare, ma senza marcature. Sia il team di Manniello che quello di Masullo diranno la loro, fino alla fine, in chiave-promozione. Nell’anticipo di sabato, il Viggiano ha portato a tre le vittorie di fila. La squadra di De Stefano “gongola” e si gode la meritata piazza d’onore (affossato il Miglionico). Anche il Pietragalla sta vivendo un momento d’oro: ha agguantato la seconda posizione della classifica ed i “cugini” dell’Oppido, in una domenica calcistica decisamente positiva. Pietragalla è stato il “corsaro” che ha effettuato il blitz a Muro Lucano. Scorrendo la classifica di Eccellenza, il Borussia Pleiade Marconia ha abbandonato le “sabbie mobili”, mandando al tappeto il Real Tolve. La Vultur Rionero ha raggiunto il suo sesto risultato domiciliare di fila a spese del Picerno (battuto di misura). Pareggi sul fondo della classifica per Potenza (al cospetto dell’Atella Monticchio) e Ferrandina (in casa del Policoro Heraclea). Ha riposato il Moliterno.

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